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Jackson Pollock
[WpProQuiz 58][:]
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Jackson Pollock
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Dorothea Tanning
Il proxy server
Il proxy server è un servizio, che si attiva per motivi di sicurezza e di efficienza della rete stessa, tra client e server evitando connessioni dirette tra i due.
Con tale servizio,
i client inviano le richieste al proxy server
il proxy server le inoltra al server
raccoglie le risposte
e le invia ai client.
Un proxy server può essere utilizzato, ad esempio, per permettere a tutti i computer di una rete locale di navigare in internet evitando però di effettuare connessioni, verso l’esterno della rete locale, che possono non essere sicure.
Esso può anche controllare le connessioni, impedendo la navigazione in determinati siti web.
In Linux il server proxy più utilizzato si chiama squid
Per installarlo il comando da utilizzare è:
sudo apt-get install squid
per avviarlo (da utente amministratore):
sudo /etc/init.d/squid start
Il file di configurazione si chiama
/etc/squid/squid.conf
Su di esso vanno fatte delle modifiche e successivamente riavviato il server con il comando:
sudo /etc/init.d/squid restart
MODIFICHE
Specificare
una porta per il server,
ad esempio la 3128,
togliendo il carattere # (che indica un commento) alla riga
http_port 3128
sudo /etc/init.d/squid start
i file di log,
i parametri amministrativi (mail del gestore del servizio, l’hostname ed altri)
la lista ACL (Access Control List) di chi può accedere al servizio :
ogni riga della ACL è composta dai seguenti campi
acl nome tipo regola opzione1 opzione2 …….
Esempio
Acl retelocale src 192.168.0.0/255.255.255.0
Tale impostazione consente l’accesso al proxy da ogni host del tipo 192.168.0.x
Per abilitare la lista ACL occorre inserire la riga seguente:
http_access allow retelocale
che permette alla lista retelocale l’accesso http.
Per negare questo tipo di accesso occorre scrivere la seguente riga:
http_access deny retelocale[:]
[:it]
Jackson Pollock
In Linux si può utilizzare
il protocollo NFS per la condivisione di porzioni di filesystem,
il protocollo CUPS per la condivisione di stampanti
OPPURE
si può utilizzare samba che permette di condividere file e stampanti in reti miste ossia reti formate da computer con sistemi operativi differenti.
NFS
Il protocollo NFS (Network File System) permette di montare in modo semplice il filesystem di un sistema remoto. In questo modo è possibile visualizzare, modificare o eliminare file che si trovano su un computer remoto come se fossero disponibili sul computer locale. Questo sistema ha due aspetti negativi:
– il protocollo presenta una sicurezza limitata;
– non è compatibile con i sistemi Windows.
Tuttavia può essere utile quando si ha la necessità di condividere dati in una rete locale
considerata sicura e composta da computer con sistema operativo Linux.
Il computer che condivide i dati è il server NFS, sul quale sono attivi i demoni mountd e nfsd, mentre gli utenti utilizzano il client NFS.
Un server samba svolge le seguenti funzioni:
file server o print server Windows
cioè può mettere a disposizione le proprie risorse a computer client aventi sistemi operativi differenti
CONDIVIDERE LE RISORSE CON UN SERVER SAMBA
Dal punto di vista del computer client, il servizio smbclient si integra con il file manager dell’interfaccia grafica di Linux.
Per visualizzare l’elenco delle risorse messe a disposizione da un computer si puo’ aprire il file manager e scrivere nella barra degli indirizzi la seguente riga:
smb://indirizzoIP
dove indirizzoIP va sostituito con l’effettivo indirizzoIP del computer che mette a disposizione le risorse.
Per esempio in Ubuntu, si deve aprire la finestra di File:
nel menu File, scegliere Inserisciposizione
e scrivere nella casella in alto:
smb://indirizzoIP
Se invece si scrive solo
smb://
si può navigare attraverso i computer della rete in modo analogo a Risorse di rete in un sistema Windows.
dal lato server è necessario invece avviare due demoni
smbd (demone di samba)
e
nmbd (demone per il netBios, un servizio simile a DNS).
ENTRAMBI i servizi possono essere avviati con il seguente comando:
sudo /etc/init.d/samba start
Il demone utilizza il file di configurazione
/etc/samba/smb.conf
Esso contiene tutte le informazioni sia sulle risorse condivise che sulle autorizzazioni necessarie per l’utilizzo di tali risorse.
In questo file di configurazioni, i commenti sono contrassegnati dal ; iniziale
Questo file di configurazione è diviso in sezioni, il nome delle sezioni è indicato tra parentesi […..]
Analizziamo le sezioni
[global], [homes] e [tmp].
La sezione [global]
Definisce le impostazioni comuni per ogni risorsa ed ha al suo interno le seguenti specifiche:
[global] CHE DEFINISCONO:
printing = cups => l’uso di cups per la gestione delle stampanti
printcap name = cups => “
load printers = yes => permette la condivisione delle stampanti
guest account = nobody => autorizza il generico utente (nobody)
invalid users = root => disabilita l’utente root per motivi di sicurezza
workgroup = WORKGROUP => assegna il nome del workgroup (gruppo di lavoro a cui appartiene il computer, in una rete infatti possono essere presenti piu gruppi di lavoro
[homes]
comment = Directory Personali
browseable = no
read only = no
create mode = 0750
vengono condivise le directory home, con permesso di scrittura, ogni utente può visualizzare solo la propria directory.
I permessi dei files sono impostati su 0750.
[tmp]
comment = qui si possono mettere i files temporanei
path = /tmp per indicare il percorso delle risorse
read only = no
public = yes
la sezione [tmp] imposta una directory che conterrà i files temporanei,
specifica inoltre, l’accesso pubblico in scrittura.
Con queste impostazioni, il server mette in condivisione le stampanti e tutte le home directory.
Resta da definire in ultimo, con il seguente comando, una password per gli utenti:
smbpasswd studente1
New SMB password: ………………………
Retype new SMB password: ……………
In questo modo l’utente studente1 può visualizzare la propria home anche da un computer Windows.[:]
[:it]La teoria del campo elettromagnetico è sintetizzata in quattro leggi. Esse sono chiamate equazioni di Maxwell poiché fu Maxwell che, oltre a formulare la quarta legge, comprese che esse costituiscono il fondamento essenziale della teoria delle iterazioni elettromagnetiche.
La prima equazione di maxwell è la legge di Gauss per il campo elettrico.
Oltre che esprimerla in forma integrale:
si può esprimere in forma differenziale.
.
Considerando una variazione infinitesima di campo elettrico lungo una direzione la relazione precedente diventa:
Considerando le tre dimensioni e derivando la relazione iniziale:
si ha:
ossia:
con densità di carica volumetrica.
In termini matematici si può scrivere:
ossia la divergenza del vettore campo elettrico è uguale alla densità di carica volumetrica divisa la costante dielettrica nel vuoto.[:]
[:it]Campo elettrico di una lastra carica infinitamente estesa
con superficie della base della lastra.
per cui:
concludendo:
con densità di carica superficiale.
Nel caso di un condensatore che è formato da due piastre caricate con cariche opposte il campo elettrico all’interno delle due piastre vale:
il campo elettrico di un condensatore all’esterno è nullo in quanto i campi elettrici all’esterno si sottraggono mentre si sommano all’interno.
Campo elettrico di un filo carico infinitamente lungo
con base del cilindro (filo) e
lunghezza del filo.
unendo le due realzioni:
da cui:
con
densità lineare di carica.
Quindi il campo elettrico prodotto da un cavo diminuisce in maniera inversamente proporzionale alla distanza.
Nel caso in cui si inserisse un dielettrico aumenta il denominatore.[:]
[:it]Si consideri una carica puntiforme e si calcoli il flusso del campo elettrico
da essa prodotta attraverso una superficie sferica avente il centro coincidente con la carica.
Il flusso, in generale, è il calcolo della quantità che attraversa una superficie chiusa.
Si divide la superficie in superfici molto piccole (o infinitesime) di aree ,
,
,…Su ciascuna di esse si può disegnare un vettore unitario
,
,
,…perpendicolare alla superficie in quel punto.
Siano ,
,
,… (theta) gli angoli tra i vettori normali
,
,
,…e i vettori del campo
,
,
,… in ogni punto della superficie.
Allora il flusso del campo vettoriale
attraverso la superficie S è:
sapendo che
il flusso può essere scritto come:
ma sapendo cheil prodotto di una base per un’altezza mi fornisce proprio un integrale la realazione precedente può essere scritta come:
dove il segno di circoletto sull’integrale significa che è superficie chiusa.
Tutta questa premessa è servita per applicarla al campo elettrico.
Si calcola il flusso del campo elettrico attraverso una superficie sferica.
Il vettore unitario normale ad una sfera coincide con il vettore unitario lungo la direzione radiale .
Perciò l’angolo fra il campo elettrico e il vettore unitario normale è nullo e
.
Il campo elettrico ha lo stesso valore in tutti i punti della superficie sferica e che l’area della sfera è .
Il valore del flusso del campo elettrico risulta:
concludendo
La legge di Gauss è particolarmente utile quando si vuole calcolare il campo elettrico prodotto da distribuzioni di carica aventi determinate simmetrie geometriche ad esempio piastre, sfere, o fili percorsi da corrente.[:]
[:it]
Christian Lassen Reise
[WpProQuiz 57][:]
[:it]TEMA 1.
Si continui ad inserire una coppia di numeri interi finchè non si inserisce quella che rappresenta l’origine degli assi cartesiani o una coordinata è nulla. Ogni coppia rappresenta un punto.
Si memorizzino solo la prima coppia e l’ultima inserita.
Si definisca una funzione che calcoli la distanza tra i due punti usando la formula della distanza. (si inserisca la funzione import math)
Si definisca la funzione che calcoli il valor medio tra i due punti.
Si mostri a video:
TEMA 2
Si continui ad inserire una coppia di numeri interi finchè non si inserisce la coppia (1,2). Ogni coppia rappresenta un punto.
Si memorizzino solo la prima coppia e l’ultima inserita.
Si definisca una funzione che calcoli la distanza tra i due punti usando la formula della distanza. (si inserisca la funzione import math)
Si definisca la funzione che calcoli il valor medio tra i due punti.
Si mostri a video:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN 100 esimi
Azione | Punteggio |
Implementazione corretta della funzione in generale | 20 |
Implementazione corretta del ciclo di immissione dei dati | 20 |
Implementazione corretta della funzione distanza tra due punti | 20 |
Implementazione corretta della funzione punto medio | 20 |
Inserimento dei commenti | 10 |
Indentazione chiara del programma | 10 |
[:]
[:it]
Brassaï
TEMA
Un notaio prende nota del numero presente su una pallina(numeri tutti interi positivi e non ripetuti) da un cesto. L’estrazione termina quando si estrae la pallina che riporta il numero 0. Solo al numero più grande si chiede di associare il nome di una persona e si associa ad essa un valore in euro.
Si vuole sapere il numero ed il nome associato.
Alla fine si moltiplica il valore in euro associato alla persona al numero estratto.
Se il valore trovato è superiore a 350 allora si incrementa il valore totale del 20%.
Implementare delle funzioni prototipo per
GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN 100 esimi
Azione | Punteggio |
Implementazione corretta della funzione prototipo in generale | 10 |
Implementazione corretta della funzione in generale | 10 |
Implementazione corretta del ciclo di immissione dei dati | 15 |
Implementazione corretta delle variabili locali e globali | 5 |
Implementazione corretta della funzione valore totale | 15 |
Implementazione corretta della funzione superiore a 30% | 15 |
Implementazione corretta della funzione calcolo finale | 15 |
Inserimento dei commenti | 10 |
Indentazione chiara del programma | 5 |
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[:it]
Brassaï
[WpProQuiz 56][:]