Codifica di canale FEC o ARQ

David Hettinger

La semplice rilevazione dell’errore fa sì che si richieda la ritrasmissione del pacchetto ossia

ARQ che è acronimo di Automatic Request.

Caratteristiche del canale ARQ:

  • canale bidimensionale
  • si adotti un protocollo tramite cui avviene il colloquio fra trasmettitore e ricevitore.

Il trasmettitore:

  • suddivide il messaggio che riceve dalla sorgente in blocchi di k bit  memorizza ogni blocco prima della trasmissione
  • per ogni blocco si calcola il CRC, lo si accoda ai bit informativi e invia il blocco codificato di n bit sul canale
  • attente una risposta dal ricevitore

Il ricevitore:

  • controlla la sequenza di bit contenuta in un blocco codificato
  • se non rileva errori invia al trasmettitore un riscontro positivo ACK (ACKnowledge); il trasmettitore cancella dalla propria memoria i blocchi giunti correttamente al ricevitore.
  • se il controllo dà esito negativo, (NACK Negatie Acknowledge), si richiede al trasmettitore di ritrasmettere il singolo pacchetto.

Esso può andare bene quando la ritrasmissione del messaggio è ininfluente considerando la velocità di trasmissione del mezzo, la sua banda e la capacità di elaborazione del segnale in entrata ed in uscita.

Nel caso in cui si volesse oltre che rilevare l’errore anche cercare di correggerlo, senza richiedere la ritrasmissione allora si parla di:

FEC acronimo della sigla inglese Forward Error Correction.

Uno stesso tipo di codice può essere utilizzato per rivelare o per correggere errori a seconda dell’architettura del sistema di codifica/decodifica utilizzato

Inoltre entrambi i codici inseriscono della ridondanza nel messaggio trasmesso.

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