Indirizzi privati e sottoreti IP

• Gli indirizzi IP privati devono essere scelti in modo da non creare
confusione con gli indirizzi IP pubblici, per questo essi sono stati
standardizzati ( RFC 1597 e RFC 1918).
• Si possono utilizzare le seguenti classi di indirizzi privati:

Classe A (una sola rete) : rete 10.x.x.x
Classe B (16 reti adiacenti): reti 172.16.x.x … 172.31.x.x
Classe C (256 reti adiacenti) : reti 192.168.0.x … 192.168.255.x

SOTTORETI ip

• Per ridurre il numero degli indirizzi di rete necessari per il funzionamento di Internet, si può utilizzare la tecnica di subnet addressing o subnetting, che consente di condividere lo stesso indirizzo di rete IP a più reti fisiche.

Esempio:
• Il router R utilizza la stessa rete in classe B 128.10.0.0 per le due reti fisiche.
• Tutti i router vedono un’unica rete 128.10.0.0
• Il terzo byte dell’indirizzo ( generalmente riservato a hostid) viene utilizzato da R per distinguere le
due reti.
• Per instradare il pacchetto R esamina i primi tre byte dell’indirizzo.

 

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