Jacek Jerka
- Utilizzare la notazione compatta (i++, i+=j) per calcolare:
- incrementa di uno la variabile
- decrementa di uno la variabile
- sommo tra due variabili
- differenza tra due variabili
- prodotto tra due variabili
- divisione tra due variabili
- Calcolare il doppio di un numero fornito da tastiera
- Dato il lato, trovare il perimetro e l’area di un quadrato
- Dato il raggio, calcolare la circonferenza e l’area del cerchio
- Scrivere il programma per scambiare il contenuto di due variabili )occorre usare una terza variabile temporanea)
- Calcolare la misura dell’ipotenusa di un triangolo rettangolo, noti i cateti
- date le età di tre persone, calcolare l’età media delle persone
- scrivere un programma che richieda in input le coordinate di due punti e scriva le coordinate del punto medio del segmento che unisce i due punti
- scrivere un programma che richieda in input le coordinate di due punti e che scriva l’equazione della retta passante per essi ( va escluso, a priori, che la retta risulti verticale).
- dato il prezzo di un prodotto e la percentuale di sconto, calcolare il prezzo scontato
- dato in input il valore di un deposito bancario e il tasso di interesse annuo, calcolare gli interessi maturati dopo 25 giorni
- scrivere un programma che, ricevute in input le misure delle diagonali di un rombo, calcoli il perimetro e l’area
Come si fa nei punti E ed F dell’ esercizio 1 a dire che la variabile può essere sia reale che intera?
Nei punti E e F dell’esercizio 1 si chiede soltanto di usare la notazione compatta per effettuare la divisione e la somma tra due variabili.